Conto alla rovescia per le festività della pasquali. Con l’inizio del periodo di Quaresima il 5 marzo, cominciano ufficialmente i preparativi per la Pasqua, che quest’anno si celebrerà domenica 20 aprile 2025. Tra le ritualità che caratterizzano questo periodo cristiano, c’è sicuramente anche la via Crucis. Ma in cosa consiste la via Crucis e qual è il suo significato più profondo?
Per capire meglio la tradizione e il significato profondo di questa ricorrenza, abbiamo deciso di intervistare Don Gaetano Maria Saccà, per 27 anni parroco di Jenne e dal 2021 parroco di San Polo dei Cavalieri.
Don Gaetano, ci spiega cos’è la via Crucis?
La Via Crucis è un cammino di riflessione e di penitenza che ci invita a unirci al dolore e alla sofferenza di Cristo. Ogni stazione rappresenta un momento significativo della Passione, un’opportunità per meditare sulle nostre croci quotidiane e sulle sfide della vita.
Nell’anno del Giubileo assume un significato ancor più importante?
In questo anno giubilare, il significato della Via Crucis si amplifica. Essa diventa un richiamo a un rinnovato impegno spirituale e alla riconciliazione. Attraverso questo percorso di fede, siamo chiamati non solo a contemplare la sofferenza di Cristo, ma anche a riconoscere le sofferenze del mondo che ci circonda. Il Giubileo è un tempo di grazia, in cui possiamo sperimentare la misericordia divina. La Via Crucis ci ricorda che, anche nei momenti più bui, possiamo trovare speranza e redenzione. Ogni passo che facciamo lungo questo cammino è un atto di amore e di solidarietà, un invito a vivere la nostra fede in modo autentico e a portare la luce di Cristo nel mondo.
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In questo anno speciale, la Via Crucis ci esorta a rinnovare la nostra relazione con Dio e con gli altri, a perdonare e a cercare il perdono, a trasformare la nostra sofferenza in un’opportunità di crescita spirituale. Così, possiamo riscoprire il vero significato della Pasqua: la vittoria della vita sulla morte, della speranza sulla disperazione. Celebrare le tradizioni diventa ancor più importante in questo momento in cui siamo tutti in apprensione per le condizioni di Papa Francesco che speriamo possa presto tornare in salute.
Ci saranno delle iniziative anche a San Polo?
Certamente. Tutti i venerdì di Quaresima, presso la Parrocchia San Nicola di Bari, è prevista una celebrazione eucaristica e il pio esercizio della via Crucis.
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