sabato , 12 Luglio 2025
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Forza Italia elegge i Segretari: unanimità a Tivoli per Strafonda, Massini vince a Guidonia ma il partito è diviso

Si sono svolti, nella giornata di sabato 12 e domenica 13 aprile, a Tivoli e a Guidonia Montecelio, i congressi per l’elezione dei nuovi segretari cittadini di Forza Italia. Se nella Superba è stato eletto per acclamazione Giorgio Strafonda (vicesindaco e assessore al bilancio del Comune di Tivoli), unendo tutti i presenti sulla scelta, diverso è stata la situazione nella città dell’Aria. Nel corso dell’incontro è stato eletto Valerio Massini, 27 anni, il quale ha avuto la meglio sullo sfidante Michele Venturiello, consigliere comunale eletto nelle scorse elezioni amministrative con la lista civica “Città Nuova”. Il giovane Massini si è imposto di un solo voto. Decisivo per la sua vittoria il voto da 10 punti della Consigliera Regionale Roberta Della Casa.

Per approfondire quanto accaduto nei due congressi cittadini, la Redazione de La Tiburtina News ha contatto Enrico Pagliaroli, consigliere comunale di Tivoli, eletto tra le fila di Forza Italia.

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“Vanno fatti i complimenti a Giorgio Strafonda che ha saputo guidare al meglio il partito. Essere eletto segretario è qualcosa che gli spetta di diritto per il lavoro svolto in questi anni. Il successo di Forza Italia a Tivoli, è per larga parte merito di Giorgio, che ha allargato il partito a forze fresche, facendo risultare Forza Italia come il secondo partito a Tivoli, anche facendo scelte impopolari o criticate. Le sue sono state scelte vincenti e per questo il congresso è stato unitario nella sua elezione. Non è un caso se il modello Tivoli viene citato in tutti i congressi territoriali”.

Poi prosegue: “Faccio i complimenti anche a Valerio Massini avendo vinto le elezioni. Il dato della vittoria con un punto di scarto però mi lascia molti dubbi sull’unitarietà del partito a Guidonia. Il risultato ci pone davanti a una grossa riflessione se si va ad analizzare che l’esito è stato determinato dalla votazione di un Consigliere regionale. Un partito spaccato al 50%, vuol dire una maggioranza non forte e questo ci pone davanti a tanti quesiti. Io faccio parte di Tivoli, ma a Guidonia noi guardiamo con interesse, facendo parte dell’hinterland. Analizzando dal di fuori il freddo dato statistico emerge che c’è una spaccatura. Dovranno essere bravi a ricomporre questa spaccatura, oppure ho dei dubbi che Forza Italia possa dire in maniera forte come a Tivoli, la sua su Guidonia”.

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