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Tivoli – Strutture ricettive ai ferri corti col Comune: PSI e Polis chiedono di azzerare l’aumento TARI

Comune di Tivoli

In merito all’articolo pubblicato dalla Redazione de La Tiburtina News Tivoli – Le strutture ricettive ai ferri corti col Comune: “TARI aumentata del 20%”, riceviamo e pubblichiamo il Comunicato stampa congiunto di Partito Socialista Italiano Tivoli e Polis Tivoli.

Il comunicato

Ormai da tempo l’Associazione Host di Tivoli e della Valle dell’Aniene ha sottoposto all’Amministrazione Innocenzi una serie di richieste alle quali non ha mai ricevuto risposte, solo imbarazzati silenzi.

Le Strutture Ricettive a Tivoli rappresentano una importante e fondamentale risposta all’accoglienza turistica, in assenza di grandi e medie strutture alberghiere e, soprattutto, di una politica di promozione strategica del nostro territorio in termini sia turistici sia culturali.

A Tivoli, ormai da tantissimi anni, si viaggia alla giornata, senza un piano strategico specifico e fidando esclusivamente sull’auto organizzazione delle singole attività, spesso e volentieri lasciate da sole a fronteggiare un mercato complesso e articolato.

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L’ultima di una serie di scelte inspiegabili si è registrata con la recente approvazione del tariffario TA.RI. e l’improprio inquadramento delle strutture ricettive che ha comportato persino un aumento della tariffa del 20% rispetto allo scorso anno.

L’Associazione Host di Tivoli aveva con ampio anticipo chiesto di evitare l’inquadramento improprio di alcune tipologie di strutture ricettive tra le utenze non domestiche; l’adozione di parametri di calcolo non proporzionati alla reale produzione di rifiuti delle strutture; il superamento delle oggettive difficoltà logistiche nel conferimento dei rifiuti, a causa del sistema di raccolta attualmente in vigore; una categorizzazione TARI delle strutture ricettive più razionale. La risposta è stata inesistente, anzi tale da dimostrare una conoscenza approssimativa del settore.

Il PSI di Tivoli e POLIS Tivoli chiedono all’Amministrazione Comunale di rivedere con urgenza queste decisioni, di azzerare l’aumento del 20% della tariffazione TA. RI. a tali strutture, di costruire un tavolo di confronto con l’Associazione di categoria al fine di rimuovere tutti quegli impedimenti che allo stato attuale hanno fortemente penalizzato le strutture ricettive, penalizzando cioè chi è in regola e regalando alla fascia dell’abusivismo ulteriori e improponibili motivi per sottrarsi alla legalità.

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Il Partito Socialista Italiano e POLIS continueranno a sostenere le giuste ragioni degli operatori in tutte le sedi amministrative e politiche, così come fino ad ora fatto sia in sede di Consiglio comunale dove abbiamo chiesto ufficialmente la modifica delle tabelle TA. RI. sia in Commissione Bilancio con la reiterazione della richiesta e l’invito a convocare con urgenza l’Associazione delle Strutture Ricettive.

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