In merito alla notizia Da Subiaco a Tivoli, una carovana per urlare “basta” al Genocidio in Palestina: il grido di Pace dell’est romano, riceviamo e pubblichiamo il comunicato stampa della Federazione Tivoli Rifondazione Comunista.
Il Comunicato
La Federazione di Rifondazione Comunista, insieme ai circoli di Tivoli, Guidonia, Palombara e Monterotondo, annuncia con determinazione la propria adesione e supporto alla SUMUND Carovana per la Palestina. Questo movimento di sostegno alla Palestina sta vivendo un momento di grande crescita e mobilitazione, testimoniato dalle numerose adesioni da parte di forze politiche, associazioni, cittadini, sindaci e istituzioni. La nostra comunità si schiera con fermezza a favore del riconoscimento dello Stato Palestinese.
La Carovana per la Palestina rappresenta una voce unanime della Valle dell’Aniene che rifiuta un mondo caratterizzato dalla violenza e dalle atrocità perpetrate dal governo israeliano e dalle sue forze armate. Per questo motivo, Rifondazione Comunista si unisce a questa mobilitazione nata dal basso. Saremo presenti a Subiaco alle ore 9:30 e in ogni piazza dei comuni che ospiteranno il passaggio della Carovana.
Insieme a tutti i partecipanti chiediamo ai Sindaci dei rispettivi comuni il riconoscimento dello Stato Palestinese, la fine del genocidio in corso e il sostegno all’importante iniziativa umanitaria della FLOTILLA, che è una missione dedicata all’assistenza umanitaria per i territorio di Gaza colpiti dal conflitto.
Facciamo un appello pubblico al Sindaco di Tivoli, Innocenzi, affinché accolga l’arrivo della carovana alle ore 17:30 in Piazza Garibaldi. Siamo certi che anche i cittadini Tiburtini vorranno dimostrare la loro solidarietà in un momento così critico; è fondamentale non rimanere indifferenti dinanzi a una catastrofe umanitaria come quella che coinvolge Gaza.
È inaccettabile e vergognoso , quanto accaduto nell’ultimo Consiglio Comunale di Tivoli: la richiesta di discussione su una mozione a favore della Palestina è stata ostacolata e poi bocciata. Solo una giunta comunale insensibile può ignorare il dramma di un popolo al quale viene negato il diritto alla vita. Questo comportamento non solo offende la nostra coscienza collettiva ma rende gli abitanti di Tivoli complici nell’indifferenza rispetto al genocidio in corso.
Facciamo quindi un forte appello al Sindaco Innocenzi: è giunto il momento di togliersi i panni del militante politico per indossare quelli dell’autorità istituzionale che rappresenta tutti i cittadini di Tivoli. Mostri umanità e responsabilità contro le aggressioni militari subite dal popolo palestinese.
Caro Sindaco, hai l’opportunità di dare il benvenuto a questa Carovana di solidarietà per la Palestina e ascoltare le loro richieste , dimostrando con atti concreti che i cittadini di Tivoli sono solidali alle sofferenze degli altri. Mostri chiara discontinuità rispetto al passato nel prossimo Consiglio Comunale; solo così potremo affermare con certezza che Lei è davvero il rappresentante della nostra comunità. Insieme possiamo costruire un futuro fondato sui valori della pace e della giustizia sociale.
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